Per i collezionisti sono un vero tesoro: questi dischi in vinile sono incredibilmente rari

Un vero tesoro per i collezionisti, se li hai puoi essere ricco senza saperlo. Ecco i dischi in vinile incredibilmente rari.

In pochi lo sanno ma esistono degli oggetti del passato che sul mercato dei collezionisti possono valere anche una fortuna come in questo caso. Appassionati del settore, infatti, farebbero carte false per riuscire ad entrare in possesso anche di un solo esemplare di questi oggetti. Fate quindi molta attenzione.

Dischi in vinile tesoro
Dischi in vinile (Rockforlife.it)

Stiamo parlando di oggetti in disuso sostituiti dalla nuova tecnologia ma che hanno un indubbio fascino. Ascoltare la musica su un disco in vinile con un vecchio giradischi è ancora oggi un’esperienza romantica e unica. Sono tanti, infatti, gli esperti e appassionati di musica che pensano di poter ascoltare un suono non devastato dal digitale e per questo molto più emozionante.

Questa è però una questione di gusti e non una vera e propria “religione”. Purtroppo però nei vinili di oggi non c’è molto di analogico puro perché ad essere cambiati sono i macchinari di registrazione per realizzarli. Si parla, infatti, di “remastering” che è un’operazione effettuata totalmente in digitale. Quali sono, perciò, i dischi in vinile del passato più gettonati dai collezionisti?

Nuovi ricchi, ecco chi sono

Ci sono persone oggi che sono ricche senza saperlo. È il caso dei possessori di questi dischi in vinile. La classifica di quelli più ricercati dai collezionisti la si può trovare sulla piattaforma di riferimento per gli amanti del vinile sente “Discogs”. Elaborata su dati degli acquisti raccolti dal 2005 fino ad oggi in Italia ma anche negli Stati Uniti, Francia, Germania e Gran Bretagna.

Musica su disco in vinile (Rockforlife.it)

Il vero oggetto di culto bramato è sicuramente “The Black Album” di Prince perché ritirato dopo poche ore della sua uscita dallo stesso autore. Risale al 1987 e stiamo parlando del suo sedicesimo album. Quotato una cifra di circa 27.500 dollari perché ce ne sono veramente poche di copie originali nel mondo anche se il disco è stato ripubblicato nel 1994.

A seguire, il disco in vinile più venduto sembra essere Good Save The Queen dei Sex Pistols. Il suo valore si aggira attorno ai 16 mila dollari. Lo scopo della band era far riflettere il pubblico nel 1978 che era il Giubileo d’Argento della compianta Regina Elisabetta II. A seguire troviamo “Supernatural Girl” dei Ferris Whell a cui è stato attribuito un valore di almeno 15 mila dollari quasi come a “Love Me Do” dei The Beatles.

Per terminare, possiamo ricordare che al quinto posto di questa classifica c’è “Unmagumma” dei Pink Floyd con un valore di quasi 14 mila dollari. A seguire nella lista ci sono i dischi in vinile maggiormente richiesti con un valore sotto ai diecimila dollari. Stiamo parlando dei “Would you believe” di Billy Nicholls, “Melody A.M-” di Royksopp, “Yes” di Pet Dhop Boys, “Love my Stuff/Jersey Bull Blues” di Charlie Patton, “Davie Bowie” di David Bowie.

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