"Gli sviluppatori la stanno testando in vari Paesi": Whatsapp si prepara alla novità del decennio

Meta ha avviato alcuni test limitati su WhatsApp in diversi Paesi, ma ovviamente la volontà è di offrire a tutti gli utenti le nuove funzionalità.

Gli sviluppatori della famosa app di messaggistica di Zuckerberg hanno un bel po’ di lavoro da fare ultimamente. Infatti a un certo punto sono cominciati a spuntare tanti aggiornamenti e insieme ad essi funzionalità sempre più intriganti e coinvolgenti per gli utenti.

In arrivo interessanti funzionalità aggiuntive con WhatsApp – Rockforlife.it

Le novità spaziano dall’intrattenimento all’aumento della protezione della privacy. E non sono mancate “chicche” come quella di poter mettere il lucchetto alle chat non solo al dispositivo originario ma anche a tutti quelli associati.

A breve, poi, a seguito delle imposizioni dell’UE che ha introdotto il Digital Services Act, su WhatsApp sarà possibile chattare anche con utenti di altre piattaforme. Come ad esempio Telegram. Ma in arrivo c’è un’altra sorprendente opzione.

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La notizia è proprio di questi giorni: dopo una fase iniziale di test limitati negli Stati Uniti, Meta sta ora estendendo i test su WhatsApp in altri Paesi del mondo. La volontà è quella di inserire all’interno della nota app di messaggistica il chatbot Meta basato sull’intelligenza artificiale. Attualmente, i test sono disponibili per coloro che installano gli ultimi aggiornamenti di WhatsApp per iOS dall’App Store e WhatsApp per Android dal Google Play Store.

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Per il momento si sa che la nuova funzionalità si chiamerà “MetaIA”. Gli sviluppatori sono ancora al lavoro per arrivare al servizio ottimale da lanciare poi con gli aggiornamenti. Attualmente alcuni utenti possono ora sperimentare il chatbot Meta basato sull’intelligenza artificiale installando gli aggiornamenti più recenti di WhatsApp per iOS e Android.

Non è detto però che tutti, pur avendo la medesima versione aggiornata, riescano ad accedere alla nuova funzionalità, perché per il momento è disponibile per utenti selezionati in India e in Paesi specifici del mondo e verrà estesa a più persone nei prossimi mesi. Com’è facilmente intuibile, con la nuova funzione MetaAI si potrà porre domande all’intelligenza artificiale comodamente tramite la barra di ricerca.

Alcuni utenti in India ora hanno l’opportunità di esplorare un punto di ingresso alternativo comodamente situato nella barra superiore dell’app per accedere facilmente al chatbot Meta. Va precisato, comunque, che la nuova funzionalità agisce indipendentemente dalla privacy delle conversazioni private all’interno di WhatsApp. Ciò che gli utenti digitano nella barra di ricerca rimane sempre privato e non viene condiviso con MetaAI.